domenica 7 agosto 2011

Femmine contro maschi


Regia: Fausto Brizzi
Attori principali: Claudio Bisio, Nancy Brilli, Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Francesca Inaudi, Luciana Littizzetto, Emilio Solfrizzi, Serena Autieri, Giuseppe Cederna, Paola Cortellesi.
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Italia - 2011
Titolo originale: Femmine contro maschi
Durata: 96 '

Trama: si intrecciano tre storie dedicate ai buffi difetti delle donne, intorno al tema generale della disperata ricerca dell'uomo ideale. Nella prima, l'androloga Anna (Luciana Littizzetto) e il benzinaio Piero (Emilio Solfrizzi) sono alle prese con il noioso tran-tran di un matrimonio ventennale. Lei colta e affettuosa, lui ignorante e traditore. Quando un provvidenziale incidente fa perdere a Piero la memoria, Anna lo riformatta, cercando di trasformarlo nell'uomo perfetto.
Nella seconda storia, il bidello Rocco e l'impiegato Michele (Ficarra e Picone) suonano in una cover band dei Beatles. Rocco è osteggiato dalla compagna (Francesca Inaudi), maestra nella stessa scuola, mentre Michele, grazie ad una sapiente bugia, riesce a tenere all'oscuro sua moglie (Serena Autieri), una donna manager che crede che abbia smesso con la musica.
Nella terza storia, il chirurgo plastico Marcello Claudio Bisio) e l'impiegata Paola (Nancy Brilli) sono una coppia divorziata da anni. I due fingono di essere una famiglia felice solo quando vanno a trovare la mamma di lui (Wilma De Angelis) ottantenne e malata di cuore. Quando un cardiologo diagnostica pochi giorni di vita alla nonna, quest'ultima chiede di poterli passare con la sua famiglia a casa loro.

Commento: una bella commedia all'italiana, aiutata da alcune recitazioni di livello (Bisio, Ficarra e Picone in primis) e da una 'pulizia' di fondo. L'elemento più importante è il lieto fine che accompagna tutte le vicende: non un lieto fine alla 'Mulino bianco', ma un possibile esito delle tante storie che si trovano in famiglie qualsiasi. Quindi, tanto più meritevole, perché mette in evidenza che, alla fine, riconoscendo le proprie colpe ed evidenziando i pregi dell'altro, tutto si può sempre salvare.

Altre recensioni:
- Almudi (assente)
- Mymovies
- Familycinematv

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