Che pasticcio, Bridget Jones (2005) *

Regia: Beeban Kidron

Sceneggiatura: Helen Fielding, Andrew Davies, Richard Curtis, Adam Brooks
Attori principali: Renée Zellweger, Hugh Grant, Colin Firth
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Gran Bretagna - 2005
Titolo originale: Bridget Jones: the Edge of Reason
Durata: 108 min.

Trama: ex single londinese Bridget Jones (Renée Zellweger) ritorna all'attacco. Innamorata e fidanzata con l’avvocato Mark Darcy (Colin Firth), Bridget continua la sua carriera da giornalista televisiva imbranata. Tutto sembra scorrere liscio fino a quando compare nella sua vita Rebecca, la collega di Mark, un’affascinante australiana, e il suo ex-capo playboy Daniel Cleaver. La gelosia per Rebecca e la tentazione di avere una storia con Mark si riappropriano di Bridget e la situazione torna a precipitare per lei durante un viaggio in Thailandia.

Commento: film senza idee che si ripete sempre uguale a se stesso. Interpretazioni sempre grandi, ma non bastano. Pulito.

Altre recensioni:
- Almudi: senza classificazione
- Mymovies: 1 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 3 / 10 stelle (giudizio artistico)

Bullet train (2022) **

Regia: David Leitch

Sceneggiatura: Zach Olkewicz
Attori principali: Brad Pitt, Joey King, Zazie Beetz, Aaron Taylor-Johnson, Sandra Bullock, Hiroyuki Sanada, Michael Shannon
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2022
Durata: 152 min.

Trama: Ladybug è un agente di una misteriosa organizzazione, che gli affida incarichi oltre i confini della legalità. Non si considera un assassino: è solo colpa della sfortuna se la gente finisce per morire durante le sue imprese. Questa volta avrebbe un incarico facile facile: rubare una valigetta sullo Shinkansen, il "treno-proiettile" ad altissima velocità che collega Tokyo e Kyoto. Peccato che la valigetta sia sotto la custodia di una coppia di ciarlieri ma pure letali sicari: Lemon e Tangerine, ossia limone e mandarancio. I due hanno con loro anche il figlio della Morte Bianca, un boss criminale di origine russa che ha preso il controllo di una fazione della yakuza. Ma non è tutto: sul treno viaggia The Prince, una ragazzina solo apparentemente indifesa e con un piano machiavellico, che ricatta il giapponese Kimura perché lavori con lei. Inoltre sono della partita altri due assassini: Hornet, micidiale con i veleni, e Wolf, sicario messicano in cerca di vendetta.

Commento: difficile lasciarsi prendere da una trama che non esiste e che va avanti solo grazie al grande Brad e agli scimmiottamenti poco riusciti dello splatter di Tarantino. Pulito.

Altre recensioni:
- Almudi: assente
- Mymovies: 2,5 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: assente

Il diario di Bridget Jones (2001) **

Regia: Sharon Maguire

Sceneggiatura: Helen Fielding, Andrew Davies, Richard Curtis
Attori principali: Renée Zellweger, Colin Firth, Hugh Grant
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Gran Bretagna - 2001
Titolo originale: Bridget Jones's Diary
Durata: 97 min.

Trama: Bridget Jones (Renée Zellweger) è una trentenne single, insoddisfatta e non propriamente in forma, che può contare sull’affetto dei suoi amici storici Jude, Shazzer e Tom. La donna ha una cotta segreta per il suo scanzonato e donnaiolo capo Daniel Cleaver (Hugh Grant). Con l’approssimarsi delle feste, la sua solitudine si amplifica e, come di consueto, Bridget è costretta a partecipare all’odiata cena di Capodanno a casa di sua madre. Qui, tuttavia, si imbatte in Mark Darcy (Colin Firth), ammaliante e introverso avvocato. L’incontro con Darcy spinge la donna a prendersi più cura di sé e del suo aspetto, e Bridget decide di sfogare tutti i suoi sentimenti attraverso le pagine di un diario segreto.

Commento: commediola romantica senza pretese e senza profondità. Recitazioni sopra la media di attori che non possono non restare simpatici. Pulito.

Altre recensioni:
- Almudi: assente
- Mymovies: 2 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 6 / 10 stelle (giudizio artistico)

Run Hide Fight - Sotto assedio (2020) *

Regia: Kyle Rankin

Sceneggiatura: Kyle Rankin
Attori principali: Isabel May, Thomas Jane, Radha Mitchell
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2020
Titolo originale: Run Hide Fight
Durata: 109 min.

Trama: Zoe Hull ha 17 anni ed è in guerra con il mondo. La madre è morta dopo una lunga malattia e il padre, veterano dell'esercito, insegna a sua figlia a cacciare, ma la invita anche ad affrontare quella rabbia interiore che condizione ogni suo gesto. Quando però nel liceo che la ragazza frequenta entrano quattro studenti armati e intenzionati a fare una strage il training da combattente di Zoe e la sua rabbia esistenziale torneranno utili, non solo a lei ma anche ai suoi compagni e ai suoi insegnanti.

Commento: da qualche parte avevo letto che si trattava di una rilettura di Die hard. Che dire? Se valesse un centesimo del modello, sarebbe ancora accettabile. L'idea c'era, ma una sceneggiatura e delle recitazioni mediocri afflosciano quasiasi tensione. Pulito.

Altre recensioni:
- Almudi: assente
- Mymovies: 2 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: assente

12 fantastici orfani (2021) **

Regia: Ty Roberts

Sceneggiatura: Ty Roberts, Lane Garrison, Kevin Meyer
Attori principali: Robert Duvall, Vinessa Shaw, Martin Sheen, Luke Wilson, Wayne Knight
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2021
Titolo originale: 12 Mighty Orphans
Durata: 118 min.

Trama: è la storia vera dei Mighty Mites: una squadra di football americana composta da dodici giovani orfani della Masonic School for Orphans di Fort Worth, Texas, divenuta un vero e proprio simbolo d’ispirazione per la ripresa dell’America durante la Grande Depressione. A dare un senso e uno scopo ai dodici della Mighty Mites, l’allenatore Rusty Russell (Luke Wilson), un orfano lui stesso il quale all’epoca rifiutò una prestigiosa posizione di insegnante per recarsi all’orfanotrofio di For Worth. Russell, riconoscendo che i suoi ragazzi non erano in grado di battere le altre squadre con la potenza fisica, sviluppò delle strategie innovative che non solo portarono i Mighty Mites dove nessuno avrebbe mai immaginato, ma che avrebbero in seguito ridefinito gli schemi del football moderno.

Commento:

Altre recensioni:
trama scontata già dai titoli di testa, ma buono per una serata di buoni sentimenti e di ispirazione per imprese 'impossibili'. Pulito. - Almudi: assente
- Mymovies: senza valutazione
- FamilyCinemaTv: assente