martedì 10 aprile 2012

The help ****


Regia: Tate Taylor
Attori principali: Emma Stone, Viola Davis, Bryce Dallas Howard, Octavia Spencer, Jessica Chastain
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2012
Titolo originale: The help
Durata: 137'

Trama: Jackson, Mississippi, inizio degli Anni Sessanta. Skeeter (Emma Stone) si è appena laureata e il primo impiego che ottiene è presso un giornale locale in cui deve rispondere alla posta delle casalinghe. Le viene però un'idea migliore. Circondata com'è da un razzismo tanto ipocrita quanto esibito e consapevole del fatto che l'educazione dei piccoli, come lo è stata la sua, è nelle mani delle domestiche di colore, decide di raccontare la vita dei bianchi osservata dal punto di vista delle collaboratrici familiari ‘negre' (come allora venivano dispregiativamente chiamate). Inizialmente trova delle ovvie resistenze ma, in concomitanza con la campagna che una delle ‘ladies' lancia affinché nelle abitazioni dei bianchi ci sia un gabinetto riservato alle cameriere, qualche bocca inizia ad aprirsi. La prima a parlare è Aibileen (Viola Davies) seguita poi da Minny (Octavia Spencer - Golden Globe per l'interpretazione). Il libro di Skeeter comincia a prendere forma e, al contempo, a non essere più ‘suo' ma delle donne che le confidano le umiliazioni patite.

Commento: recitazioni favolose per una trama ricca di risate e di commozione (in parte, anche di rabbia nei confronti dei bianchi razzisti). Un film che lascia traccia.

Altre recensioni:
- Almudi (4 stelle)
- Mymovies

Abduction. Riprenditi la tua vita *


Regia: John Singleton
Attori principali: Taylor Lautner, Lily Collins, Alfred Molina, Jason Isaacs, Maria Bello, Sigourney Weaver, Denzel Whitaker.
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2011
Titolo originale: Abduction
Durata: 106'

Trama: Nathan (Taylor Lautner) frequenta il liceo, è innamorato della vicina di casa (Lily Collins), è campione di wrestling per volere del padre, che lo sottopone ad un continuo allenamento e lo vorrebbe lontano dalle sbronze e sempre vigile. Come molti adolescenti, Nathan non si riconosce nei genitori, si sente estraneo e frequenta regolarmente una psicologa (Sigourney Weaver) per cercare di spiegarsi il perché di un sogno ricorrente e della rabbia che s'impossessa di lui spesso e volentieri. Quando trova per caso una sua foto da bambino su un sito di persone scomparse, capisce che la sua storia è realmente più complessa di come gli hanno sempre fatto credere e in un attimo si ritrova in fuga, braccato congiuntamente dalla CIA e da un agente segreto russo senza scrupoli.

Commento: dialoghi infantili e ridicoli, trama inceppata non poche volte, caratterizzazione dei personaggi assente. E' il classico film per occupare i due neuroni rimasti vigili dopo una settimana di lavoro. Almeno è pulito, ma mi raccomando: non provate neppure lontanamente a paragonare questo film con la saga di Jason Borne ...

Altre recensioni:
- Almudi (assente)
- Mymovies