lunedì 25 marzo 2024

Poli opposti (2015) *

Regia: Max Croci
Sceneggiatura: Mauro Graiani, Paolo Logli, Gianluca Ansanelli, Antonello De Leo, Tito Buffulini, Riccardo Irrera, Alessandro Pondi, Roberto Burchielli
Attori principali: Luca Argentero, Sarah Felberbaum, Giampaolo Morelli, Elena Di Cioccio, Anna Safroncik
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Italia - 2015
Durata: 1h 25 min.

Trama: Stefano è un terapista di coppia che si è appena separato dalla moglie. Claudia è un avvocato divorzista e madre single con figlio preadolescente. I loro studi, con annessa abitazione, si ritrovano sullo stesso pianerottolo. L'antipatia (e attrazione) reciproca sono immediate, e a queste si aggiunge la rivalità professionale quando i pazienti dell'una cominciano a rivolgersi all'altro, e viceversa. Ma questa, fin dall'inizio, si identifica come una commedia romantica, e dunque i poli opposti del titolo sono destinati ad avvicinarsi.

Commento: le premesse erano ottime e di sicuro successo, ma poi ... tutta la magia della reciproca trasformazione si perde nelle nebbie del già visto, senza quasi neanche rendersene conto (forse 8 sceneggiatori sono troppi?). Buone le recitazioni dei due protagonisti. Pulito.

Altre recensioni:
- Decine21: assente
- Mymovies: 2,5 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: assente

domenica 24 marzo 2024

Il cattivo poeta (2021) **

Regia: Gianluca Jodice
Sceneggiatura: Gianluca Jodice
Attori principali: Sergio Castellitto, Francesco Patané, Tommaso Ragno, Clotilde Courau, Fausto Russo Alesi
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Italia, 2021
Durata: 1h 46 min.

Trama: primavera del 1936. Al giovane federale Giovanni Comini, di stanza a Brescia, viene assegnato dal Segretario del Partito Fascista Achille Starace l'incarico di sorvegliare Gabriele D'Annunzio, da 15 anni rinchiuso nel Vittoriale, per raccogliere su di lui informazioni di ogni tipo. D'Annunzio si è dichiarato contrario all'imminente alleanza fra Mussolini e Hitler, che il poeta definisce un "ridicolo nibelungo", e il Partito non tollera il suo dissenso. Comini si reca al Vittoriale e da lì manda alla Casa del Fascio regolari rapporti su ogni attività del Poeta Vate, comprese quelle sessuali. Ma il suo legame con D'Annunzio cresce, e il dubbio sull'operato del Fascismo comincia ad insinuarsi anche nel convintissimo federale.

Commento: una splendida occasione perduta malamente. C'era la possibilità di dire un po' di verità sulla vita di D'Annunzio (ad esempio, sulla sua lungimiranza politica e sul suo profondo odio nei confronti del fascismo e, in particolare, nei confronti di Mussolini) e sul dissenso interno al fascismo e invece ci si ferma appena appena sulla superficie, senza scavare nelle trame di un'anima e di un'epoca ricchissima di controsensi. Un paio di scense sensuali fanno parte dei luoghi comuni legati al poeta, a cui la sceneggiatura "doveva" sottostare per guadagnare una ventina di biglietti in più.

Altre recensioni:
- Decine21: assente
- Mymovies: 3,5 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 7 / 10 stelle

sabato 23 marzo 2024

Anatomia di una caduta (2023) ***

Regia: Justine Triet
Sceneggiatura: Justine Triet, Arthur Harari
Attori principali: Sandra Hüller, Samuel Theis, Swann Arlaud, Jehnny Beth
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Francia - 2023
Titolo originale: Anatomie d'une chute
Durata: 2h 30 min.

Trama: la scrittrice tedesca Sandra Voyter sta rilasciando un'intervista nello chalet sulle montagne vicine a Grenoble dove vive insieme al marito Samuel Maleski e al loro figlio non vedente Daniel. La conversazione fra lei e la giovane giornalista divaga, ed è infine interrotta dalla musica a tutto volume suonata da Samuel. Qualche ora dopo Samuel viene trovato morto sul selciato innevato davanti allo chalet: si è gettato o è stato ucciso? Sarà questo il dilemma da risolvere attraverso un'indagine minuziosa e un processo complicato e seguitissimo dai media. Ad assistere Sandra, principale indagata, è l'avvocato Vincent Renzi, suo amico di lunga data, e ciò che emergerà dalle indagini, prima ancora che un verdetto, è il problematico rapporto coniugale fra Sandra e Samuel, che ha trovato il punto di rottura nell'incidente all'origine della cecità di Daniel.

Commento: scritto e recitato in maniera magistrale. Resta ambiguo il messaggio di fondo. Dialoghi molto forti e drammatiche tensioni familiari, in cui a soffrire di più è il figlio ipovedente. Pulito.

Altre recensioni:
- Decine21: 7 / 10 stelle
- Mymovies : 4 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 8 / 10 stelle

venerdì 22 marzo 2024

Dune - Parte 2 (2024) *****

Regia: Denis Villeneuve
Sceneggiatura: Jon Spaihts, Denis Villeneuve
Attori principali: Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Zendaya, Javier Bardem, Austin Butler, Josh Brolin, Florence Pugh, Dave Bautista, Léa Seydoux, Stellan Skarsgård, Christopher Walken, Charlotte Rampling
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Canada - 2024
Titolo originale: Dune: Part Two
Durata: 2h 46 min.

Trama: Paul Atreides e sua madre Jessica si trovano tra i Fremen insieme al leader di un loro clan, Stilgar, e alla guerriera Chani. Dovranno però imparare a farsi accettare dall'intero popolo Fremen e soprattutto Paul, che Stilgar crede essere l'atteso Messia di Dune promesso dalle Bene Gesserit, dovrà concretizzare la propria profezia, per guadagnare uno sterminato e micidiale esercito e con esso avere la possibilità di vendicare suo padre, il Duca Leto. Ma la profezia che vede Paul non è solo un sogno di vittoria bensì un massacro di inaudite proporzioni, una guerra santa che incendierà l'intera galassia. Il barone Harkonnen intanto continua a tramare per prendere il controllo dell'impero e, di fronte ai fallimenti di Rabban contro i Fremen, decide di affidarsi a un altro più letale rampollo: Feyd-Rautha, che le Bene Gesserit ritengono possa dare alla luce la loro attesa bambina suprema.

Commento: molto evocativo, esteticamente perfetto; giusta tensione. Mymovies afferma che si tratta del "meglio che il grande cinema hollywoodiano oggi possa produrre".

Altre recensioni:
- Decine21: 6 / 10 stelle (chissà a cosa è dovuta questa risicata sufficienza?)
- Mymovies: 4,5 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 9 / 10 stelle

giovedì 21 marzo 2024

Saltburn (2023) §

Regia: Emerald Fennell
Sceneggiatura: Emerald Fennell
Attori principali: Barry Keoghan, Jacob Elordi, Rosamund Pike, Richard E. Grant, Alison Oliver
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2023
Durata: 2h 1 min.

Trama: 2006. Oliver Quick frequenta l'Università di Oxford ma non riesce a integrarsi con gli altri studenti, molti dei quali provengono da famiglie ricche. Uno di questi è Felix Catton da cui è subito attratto. Un giorno gli presta la propria bicicletta dopo che la sua ha forato. Una sera invece è Felix che gli viene in soccorso dopo che non ha abbastanza denaro per pagare un giro di bevute. Il loro rapporto però non è paritario, anzi Oliver sembra essere sembra più dipendente dal ragazzo ma molte volte viene ignorato. Un giorno trova il modo di riavvicinarsi a lui quando gli racconta che suo padre, tossicodipendente, è morto. Così riesce a farsi invitare a Saltburn, nella sua enorme tenuta. Lì conosce la sua eccentrica che riesce gradualmente a conquistare e trascorrerà un'indimenticabile estate.

Commento: dicono 'gotico' per non dire morboso; dicono 'dark' per non dire noioso; dicono che è bello ... per non dire che potevano utilizzare questo cast stellare per qualcosa di meglio!

Altre recensioni:
- Decine21: 3 / 10 stelle
- Mymovies: 4,5 / 5 stelle (Netflix avrà pagato una tangente a Mymovies?!?!)
- FamilyCinemaTv: assente

mercoledì 20 marzo 2024

Prendi il volo (2023) ***

Regia: Benjamin Renner, Guylo Homsy
Sceneggiatura: Mike White, Benjamin Renner
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2023
Titolo originale: Migration
Durata: 1h 22 min.

Trama: Mac e Pam sono due anatre felicemente appaiate che vivono insieme ai loro anatroccoli Dax e Gwen nella quiete di uno stagno. Papà Mac non fa altro che mettere in guardia i suoi figli contro i pericoli del mondo fuori dallo stagno, mentre mamma Pam è più impavida e ottimista e cerca di rendere i suoi cuccioli più indipendenti. Un giorno nello stagno arriva uno stormo di uccelli migratori in rotta verso la Giamaica, e una di loro invita Dax ad unirsi alla migrazione.

Commento: come sempre l'animazione ci regala messaggi profondi e forti in un'atmosfera serena e divertente. Risate assicurate.

Altre recensioni:
- Decine21: 6 / 10 stelle
- Mymovies: 3 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: 8 / 10 stelle

martedì 19 marzo 2024

Povere creature! (2023) **

Regia: Yorgos Lanthimos
Sceneggiatura: Tony McNamara
Attori principali: Willem Dafoe, Emma Stone, Margaret Qualley, Mark Ruffalo, Kathryn Hunter, Christopher Abbott, Jerrod Carmichael, Ramy Youssef, Hanna Schygulla
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA - 2023 (in Italia è stato vietato ai minori di 14 anni)
Titolo originale: Poor Things
Durata: 2h 21 min.

Trama: Oltre alle cicatrici che lo sfigurano e alle terribili menomazioni del suo fisico, Godwin Baxter deve a suo padre anche una sincera passione per il metodo scientifico e le pratiche chirurgiche. L'esperimento che più lo inorgoglisce è Bella, che tratta come una figlia. L'ha trovata cadavere, incinta di un feto ancora vivo, e le ha ridato il respiro e trapiantato il cervello del neonato. Ora Bella, già cresciuta e splendida nel corpo, cresce rapidamente anche nelle facoltà mentali, imparando a camminare, parlare e, soprattutto, desiderare. A nulla vale, a questo punto, il tentativo del suo creatore di fermarla: God(win) le ha dato la vita e, con essa, il libero arbitrio.

Commento: come spesso succede quando arrivi al cinema con mille aspettative ... quello che poi vedi risulta inferiore. A me proprio non ha convinto come storia, come messaggio, come personaggi. Salvo solo - oltre la Stone e Dafoe, fantastici! - l'atmosfera sognante e le scenografie oniriche (spero non fosse il sonno, visti gli oltre 140 minuti di proiezione). Del resto, avevo imparato a disprezzare il regista già da Il sacrificio del cervo sacro (2017), quando aveva scomodato addirittura il buon vecchio Euripide per renderci partecipi delle sue ossessioni. Ho letto diverse recensioni superelogiative e non riesco proprio a capirle e, quindi, ad accodarmi. Molte scene esplicite.

Altre recensioni:
- Decine21: 5 / 10 stelle
- Mymovies: 4,5 / 5 stelle
- FamilyCinemaTv: assente